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Costa Favolosa
Navi di Costa Crociere
Voto medio 
 
4.4
Accoglienza  
 
5.0
Cabine 
 
5.0
Cucina 
 
4.0
Servizi  
 
5.0
Divertimento  
 
3.0
Pulizia  
 
5.0
Escursioni 
 
4.0
Convenienza 
 
4.0

Favolosa di nome e di fatto

Ed eccomi finalmente a poter scrivere la mia recensione della Favolosa, dopo averne lette di cotte e di crude. Certe recensioni catastrofiche, concluse quasi sempre con "meglio MSC", mi fanno pensare che a scriverle siano dipendenti o azionisti di quest'ultima, altrimenti non si spiega la marea di cretinate scritte.
La Favolosa merita il suo nome per arredamento, personale, pulizia, itinerario, cucina e intrattenimento: se volessi trovare un difetto nell'organizzazione e nello scenario in cui ho vissuto questa settimana, mi troverei in seria difficoltà. Passo a una descrizione punto per punto della crociera.

IMBARCO - 8
L'imbarco è stato rapido e comodo, visto che il parcheggio affiliato Costa a Catania (logytravel) è praticamente sotto la nave; abbiamo trovato facilmente la nostra cabina, abbiamo lasciato il bagaglio a mano, siamo andati a fare l'esercitazione obbligatoria (rapida e semplice) e al nostro rientro in camera, dopo sì e no 15 minuti, i nostri bagagli erano già lì ad aspettarci nella stanza. Qui dentro ho letto di gente che ha "dovuto" cercare la valigia in mezzo al corridoio, tra cataste di altri bagagli: probabilmente la colpa è della loro impazienza o ignoranza di come funzioni una crociera, non certo del personale che è stato celere e precisissimo in tutto.

PULIZIA E ARREDAMENTO CAMERA - 10
La camera, una doppia con finestra, era ampia, elegantemente arredata, perfettamente pulita. Ho cercato le "tre dita di polvere" millantate da qualcuno qui dentro, mi sono infilata sotto il letto per sistemare le valigie, e... delusione! Nemmeno un minuscolo granello di polvere! La moquette era perfino profumata, così come le lenzuola e gli asciugamani. E io che mi aspettavo peli pubici, lenzuola strappate, macchie gialle di dubbia natura e altre gustose sorprese come raccontato da qualcuno qui dentro! Niente di niente!

CUCINA - 9
Anche qui le mie aspettative sono state deluse: pensavo che sarei morta di fame, che avrei dovuto condividere un tozzo di pane con i gabbiani, che sarei stata costretta a pescare qualche tonno col filo interdentale per sfamarmi... niente da fare! Le scelte per i pasti sono 3: buffet (buono e abbondante), ristorante (ottimo), ristorante a pagamento (eccellente). Il primo è fai da te, mentre gli altri due alla qualità del cibo aggiungono un servizio impeccabile e un'atmosfera esclusiva.
Per quanto riguarda il buffet, è umanamente impossibile assaggiare tutto ciò che viene preparato, ogni giorno diverso: personalmente non amo gettare il cibo, e vedere la gente riempirsi i piatti in maniera indecorosa per poi lasciare quasi tutto lì mi ha disgustata e fatta vergognare di essere nata in un paese "ricco". Quando penso che i camerieri provengono spesso da paesi dove c'è davvero gente che muore di fame, mi chiedo come riescano a non sputare in faccia a quei chiassosi, obesi spreconi che ho visto abbuffarsi come se non ci fosse un domani.
Il ristorante a pagamento costa 25 euro per una cena di 5 portate, la metà di quanto costerebbe in un locale parimenti elegante sulla terraferma: personalmente lo consiglio.
Apro una parentesi sulle porzioni del ristorante, che sono state definite "scarse": se è vero che ogni piatto risulta, alla vista, curato nell'estetica ma striminzito, è anche vero che con antipasto, zuppa, primo, secondo, contorno, frutta e dolce ci si alza da tavola comunque strapieni. Vorrei sapere quindi, dai cultori di ristoranti di lusso che hanno criticato la Costa, se quando vanno a mangiare al Savoy di Londra le porzioni sono in stile "pranzo domenicale di nonna Peppa" o se sono anche lì piccole, come in ogni ristorante di nouvelle cuisine. Le pretese di raffinatezza di alcuni recensori vengono smentite dalle loro stesse parole: aspettarsi un piatto stracolmo in un ristorante di lusso è semplicemente RIDICOLO, considerato poi che ci sono comunque e sempre i buffet aperti e gli spuntini di mezzanotte e che a pranzo avranno certamente mangiato come porci all'ingrasso. Di tutte le critiche lette, quelle sul cibo sono quelle che mi hanno fatta indignare di più, perché sono veramente un insulto alla miseria. Vergognatevi, e se siete così schizzinosi e pretenziosi statevene a casa, o fate una crociera da 3000 euro a cranio e non una low-cost.

SERVIZI - 10
Il personale è sempre cordiale, sorridente, disponibile, mai invadente: la camera sembrava pulirsi per magia!
Un giorno siamo rimasti in camera, lasciando il talloncino "non disturbare" dietro la porta, e alle 16 circa la cameriera ha telefonato in camera chiedendoci se poteva fare la pulizia alle 18.30: non si è permessa nemmeno di venire a bussare in camera, ma si è presa la briga di chiamare per non essere invadente... è stata una delicatezza che abbiamo apprezzato tantissimo. Non è vero, come ha scritto qualcuno, che i camerieri entrano in camera senza bussare: questa è una calunnia vera e propria, che offende dei ragazzi che lavorano dalla mattina alla sera, e sono sempre cordialissimi (anche con clienti che meriterebbero solo improperi).

DIVERTIMENTO - 9
All'animazione dò un 7, perché non amo le attività di gruppo e quindi non li ho "vissuti" abbastanza da dare un giudizio. Gli spettacoli della Afro Arimba sono da 10, da 5 invece Roberto Sinagoga che ho trovato lagnoso e ridondante, ma sono gusti personali. Media 7. Dò invece un 10 e lode alla SPA di bordo, la "Samsara": abbiamo fatto il pacchetto settimanale da 160 euro a coppia (poco più di 10 euro al giorno a testa, molto meno di quanto si pagherebbe in un centro benessere a terra), che dà diritto all'accesso illimitato ai servizi della SPA, aperta dalle 8 alle 22, e a un accappatoio personale. La SPA comprende thalassoterapia in jacuzzi con idromassaggio, aromaterapia, sauna, sala relax, area solarium, thé caldo di qualità superiore. Per chi vuole rilassarsi è l'idea, sono i soldi spesi meglio nella mia vita!

PULIZIA - 10
La nave è impeccabile anche nella pulizia. Le camere vengono pulite 3 volte al giorno, gli asciugamani cambiati tutti i giorni anche quando li si lascia appesi, tutto è tirato a lucido, i bagni "pubblici" sono sempre puliti e profumatissimi, i ponti vengono asciugati costantemente per evitare scivoloni, i camerieri sono efficientissimi e precisi, piegavano perfino il pigiama e lo lasciavano sul letto.

ESCURSIONI - 7
Come escursione ho fatto solo quella di Barcellona, per una questione di tempi (molto brevi) ho preferito affidarmi a loro. L'escursione è stata ben organizzata anche se un po' troppo stressante: le dò un 7. La guida, Paloma, è stata gentilissima ed esaustiva.

CONVENIENZA - 8
Passiamo al tanto dibattuto argomento dei prezzi. Dunque, io e mio marito abbiamo speso 1370 euro per una settimana, quindi circa 700 euro a testa, quindi 100 euro al giorno, per una matrimoniale vista mare, trasporto (pensate se doveste pagare i voli da una tappa all'altra, o la benzina), pensione completa, accesso a piscine e idromassaggi, animazione, spettacoli teatrali, concerti dal vivo, discoteca, feste a tema, cena di gala. Sfido qualunque villaggio turistico (la crociera è un villaggio turistico in movimento, se vi aspettate qualcosa di diverso scegliete un'altra vacanza) a offrire di più, senza contare la possibilità di vedere posti meravigliosi e sempre diversi, ogni giorno. A questi 100 euro al giorno vanno aggiunti 49 euro di mance obbligatorie a testa, ma avremmo lasciato mance comunque (è una nostra abitudine) e quindi neanche li conto. Io e mio marito ci siamo voluti viziare con il pacchetto bevande all-inclusive, non indispensabile ma sicuramente conveniente per chi ama il buon bere come noi: 19,50 al giorno a testa (praticamente il costo di un aperitivo e due birre, cifra standard di quando si esce la sera), servizio incluso, bevande illimitate. In più, ci siamo regalati la SPA. Abbiamo speso, in totale, circa 2000 euro, 1000 euro a testa, per una crociera praticamente full optional. Se per voi sono troppi, è semplice: non scegliete una crociera! Tra l'altro, Costa, insieme a MSC, è una low-cost: fino a 15 anni fa, un crociera non costava meno di 3 milioni di lire a testa.
Personalmente preferirei si pagasse un po' di più, in modo da selezionare meglio la clientela, e a questo proposito dò un'altra valutazione.

CLIENTELA - 2
Gli italiani in nave si aggiudicano come al solito la maglia nera per maleducazione, strafottenza e noncuranza delle regole. La conditio sine qua non per la mia prossima crociera sarà "niente tappa a Napoli": mi spiace se qualche napoletano si offende, ma la media dei vostri conterranei è veramente pessima, seguita a ruota dai pugliesi (e io sono pugliese d'origine, mi vergogno pure). Urla, risate chiassose, bambini fastidiosi, occupazione coatta delle piscine a oltranza... tutto questo ci ha portati a preferire la SPA come luogo in cui trascorrere la maggior parte del tempo in nave. La cafoneria made in Italy è un tratto distintivo che rovina i momenti nelle zone comuni. Se i recensori che ho letto qui sono come le persone che ho osservato in nave, che dire... avete poco da parlare e criticare, e tanto, ma tanto, da imparare a livello di educazione e civiltà.

TIRANDO LE SOMME: la Costa Favolosa vale tutto il suo prezzo e la mia vacanza è stata stupenda. Non vedo l'ora di fare un'altra crociera, sperando di trovare gli stessi standard... e ovviamente, sceglierò ancora Costa Crociere!

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Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3  
 
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Inviato da marini
29 Settembre, 2013
Meno male che esiste Tamara! A volte mi sembra di essere l'unica a stupirsi e scandalizzarsi delle recensioni assurde che qui si leggono! Io con quella del 12/9 confermo le stesse cose: é bello fare una crociera, e per tantissimi motivi!
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Tamara
29 Settembre, 2013
A scrivere certe recensioni probabilmente sono quelli che hanno messo il naso fuori di casa per la prima volta, e si aspettavano chissà cosa... già il fatto che 700 euro per una crociera gli sembrino chissà che cifrona, fa capire che non hanno mai viaggiato. Per fortuna molti dicono che non ne faranno mai più: almeno, nella prossima crociera, avrò la speranza di non incappare in certa gente.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Maria Cristina
06 Novembre, 2013
Grandissimo e obiettivo commento. Centrato in pieno purtroppo, la descrizione di tanti forse troppi crocieristi italiani. Da anni è iniziato il mio amore per la crociera ma purtroppo viaggio solo a Natale o Capodanno, quando i prezzi sono abbastanza alti, ma ti aspetti comunque un target adeguato. Natale e Capodanno 2012 Costa Magica.. spiedini di frutta infilzati nei divani, camerieri assaliti per il buffet di mezzanotte, signore che dalla borsa facevano uscire la bottiglia di vino portata da casa e, dulcis in fundo, allo sbarco a Civitavecchia delle eleganti madri si sono picchiate per la priorità della navetta, con più urla e ressa che a Capodanno. Cosa c'entra la Costa in tanto bon ton?
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