Siamo appena tornati da una vacanza meravigliosa sull'isola di Lefkada, ma lo stress subìto nel viaggio di ritorno ci ha fatto parzialmente dimenticare il benessere goduto. Il traghetto per Ancona è partito con quattro ore di ritardo. La sala poltrone dove avremmo dovuto riposare dopo l'attesa, è stata invasa da persone che hanno occupato "abusivamente" le poltrone e riempiti i passaggi di coperte e sacchi a pelo. Il personale, nonostante le proteste, ha fatto le "orecchie da mercante" e dico solo orecchie dal momento che non c'è nessuno che parli italiano (la tratta è Italia- Grecia mi pare).
Prezzi al bar carissimi, ma quello che più infastidisce è non la mancata gentilezza, ma l'assurda indifferenza del servizio. Ti senti trasparente, eppure pago, e tanto.
Anche all'andata abbiamo preso un traghetto Anek da Venezia e, nonostante fosse in orario, il trattamento è stato pressoché identico e pensavamo fosse un caso.
In conclusione... mai più!