Dettagli Recensione

Ho fatto parecchie crociere con Costa, sono socio del Club, e devo purtroppo constatare che negli ultimi anni la tanto decantata qualità di Costa Crociere è stata persa, altro che alberghi a 5 stelle. Non so se sia una politica di taglio dei costi, o se è una conseguenza di situazioni che hanno creato in questa società delle difficoltà; il fatto è che tutto questo viene fatto pagare ai crocieristi che affrontano spese non indifferenti. La crociera del 29 marzo mi ha, poi, ulteriormente deluso in tutto e per tutto, per le file ai self service (alcuni self chiusi nel momento di maggior affluenza); per il poco controllo (gente maleducata ed incivile che attaccava le bottigliette di plastica ai distributori di bevande e nessuno diceva loro niente, a grosso discapito dell'igiene); per il cibo, chiaramente cuoco non italiano, pieno di aromi difficilmente digeribili, la frutta acerba e insipida, pur toccando paesi dove è risaputo che ci sono frutti di ottima qualità, non abbiamo mai potuto goderne; le toilettes dei vari ponti mal servite, il tocca e fuggi nelle varie destinazioni senza rispettare gli orari che erano stati programmati. L'impressione è che questo tragitto abbia avuto il solo scopo di farlo finanziare da noi ospiti, per far ritornare la nave nel Mediterraneo, e che da parte della Compagnia siano state sottovalutate le vere esigenze dei viaggiatori. Una volta quando si viaggiava con Costa c'era da parte di tutti, sia da parte degli ospiti, sia da parte del personale, una certa classe, mentre, ripeto, ultimamente ho trovato un notevole declassamento. Altro che costruire nuove navi, Costa deve pensare, seriamente, a rivedere la propria politica.