MSC Orchestra

Itinerario fantastico,
tutto il resto no.
Cabina vecchia con moquette sporca sporca e mangiata dal sale come le tende,
Il filippino povero.. puliva e puliva, ma se la cabina e' fatiscente non puoi fare altro. Mi sono dovuta disinfettare tutti i cassetti per riporre i miei vestiti, erano neri, sporchi e pieni di peli e briciole. Uno schifo!! Cabina con balcone esperienza fantastica n. 9164: non prendetela è uno schifo!
Strapagato tutto senza servizio; personale maleducato, solo dopo aver dato 100,00 euro di mancia la seconda sera al nostro cameriere allora si viaggiava in altro modo, tutto velocissimo e serviti per primi.
Mangiare nulla di che, animazione assente per bambini ma anche per noi, solo balletti antichi per 5 pensionati a bordo un disastro!! Mai piu' Orchestra, e' la prima crociera Msc che faccio dopo 7 di Costa e solo per curiosita' vorrei provare le altre piu' grandi, ma ho seri dubbi su MSC, Costa 1000 volte meglio in tutto, come gente, come mangiare, come spettacoli,
qui gli spettacoli su 13 sere sono rimasta a 2 gli altri ci siamo alzati e usciti uno schifo proprio!! abituati ad altro purtroppo! qui erano contenti e felici chi era alla sua prima volta nella vita su una nave, se la cambiano guai!

Siamo partiti il 31 luglio 2016 (quindi costo altissimo) per comprendere nella settimana il mio 50esimo compleanno e l'anniversario di nozze di mio fratello. Arrivati in cabina, scopro con stupore che le lenzuola del letto non erano state cambiate, solamente tirate e rifatto il letto. Per le due date importanti solo un augurio da parte dei ragazzi dell'intrattenimento al microfono: nemmeno un bicchiere di aranciata offerto.
Il cibo, a parte la prima giornata, deludente al massimo: pesce solo quello in scatola o surgelato. Quantità ma qualità pessima!!!
Intrattenimento da far addormentare.
Escursioni carissime e deludenti! poco tempo disponibile e guide improvvisate!!!
Quale cena col comandante? probabilmente era in cabina a dormire!!!!
Ragazzi se avete intenzione di fare una crociera, per noi irripetibile, spendete quei soldi in altro!
Esperienza da dimenticare

I miei commenti sono tutti pessimi. Arrivati con il bus da Venezia per imbarcarci a Genova alle 12.00, ci siamo imbarcati alle 16.15 senza alcuna spiegazione per il ritardo; entriamo in nave stremati e affamati ed al self-service un disastro di gente affamata come noi all'assalto per un tavolo (per mangiare solo delle schifezze). Entriamo in cabina per riposare dieci minuti: mi ritrovo lenzuola con delle macchie evidenti gialle, cuscini puzzolenti.. Dopo vari tentativi al telefono, finalmente parlo con qualcuno, naturalmente parlano inglese e siamo quasi tutti passeggeri italiani. Per fortuna mi vengono a cambiare le lenzuola, scusandosi. Ci prepariamo per la cena primo turno, naturalmente il nostro gruppo (13 persone) doveva avere un tavolo per stare in compagnia, invece tutti eravamo in tavoli diversi (organizzazione 0).
Ora parliamo della scadente qualità del cibo: alla mensa dei poveri, con tanto rispetto per i poveri, si mangia meglio. Allora andiamo al self-service, sperando di trovare qualcosa.
Purtroppo non abbiamo potuto sbarcare a Villefranche per motivi di sicurezza e su questo non si discute, ma comunque visto il ritardo alla partenza, l’arrivo sarebbe stato a mezzanotte: dove vai a quell’ora? Al mattino tutti a fare colazione, pertanto immaginate 4000 persone in coda per fare colazione... Noi in piedi all’aperto per trovare almeno un posto per appoggiare il vassoio. Poi un’ora di coda per pagare l’acqua acquistata.
Mai più un’esperienza del genere, ci hanno rovinato 2 giorni, doveva essere un weekend piacevole con i nostri amici.. Comunque tutti in nave si sono lamentati, eravamo tutti arrabbiati.

NEGATIVO TUTTO: In data 27/12/2014, ore 12, al momento di prendere possesso della cabina, la n. 12204 sul Ponte 12 – Clarinetto, rilevavo, però, oltre all’esiguità del balcone, che lo stesso non era praticabile in quanto pieno d’acqua, in conseguenza della pulitura del ponte superiore. La mancanza di praticabilità del balcone proseguiva nei giorni seguenti a causa della pulitura dello stesso e dell’esterno delle finestre da parte degli inservienti, avvenuta per 2 volte nel corso del viaggio e sempre in presenza degli occupanti della cabina che erano costretti a tenere vetri e tende chiuse, con conseguente ostruzione della vista sul mare (oltre che inagibilità del balcone). Tale pulitura è avvenuta addirittura alle ore 9,15 dell’1/1/2015, ovvero a Capodanno quando è logico che le persone dormano fino a tardi dopo aver fatto le ore piccole per San Silvestro. In tale occasione, l’inserviente è addirittura entrato nella cabina dalla finestra nel corso della pulitura mentre noi eravamo a letto. A ciò si aggiunga la verniciatura dei parapetti del balcone avvenuta in data 30/12/2014 che ha reso il balcone inagibile per 2 giorni a causa dell’odore di vernice.

Gli scriventi salivano sulla MSC Orchestra alle ore 8,30 del 27/12 e qui apprendevano che avrebbero potuto prendere possesso della cabina alle ore 12,00 (nel biglietto di imbarco ricevuto unitamente a tutta la documentazione solo il 15/12/2014, 3 settimane dopo il pagamento del saldo, l’orario indicato era addirittura le 15,00). Abbiamo , pertanto passato le 4 ore che ci mancavano per avere la cabina dormendo sulle sdraio in piscina (come hanno fatto molti altri passeggeri dalle facce alquanto scontente). Per quanto attiene poi gli “straordinari servizi” offerti da MSC Orchestra rileviamo.
Nonostante la nave appartenga ad una compagnia Italiana, la maggior parte del personale non parla italiano (specialmente quello addetto ai reclami dei passeggeri). Il Ristorante Villa Borghese serviva principalmente pietanze pre-congelate, commestibili ma non eccezionali (niente a che vedere con “l’alta cucina italiana”), ad eccezione dell’ultima sera quando sono state servite pietanze che non si troverebbero neanche nel bidone dell’immondizia del peggior ristorante: arancini di riso insapori e stantii, polpette di spinaci che sembravano letame di mucca e, per finire in bellezza, un dolce che evidentemente era stato scongelato male e che, oltre a non tagliarsi neanche con il coltello per quanto era stantio (più di quelli serviti nei giorni precedenti), presentava una copertura di crema (al caffè in teoria) del tutto insapore.
Per quanto attiene poi il servizio e la flessibilità degli orari dei ristoranti devo rilevare che il self – service al ponte 13 era sempre aperto ma certamente neanche qui, come del resto nel ristorante Villa Borghese e nel ristorante Ibiscus, era possibile fruire di “Ampia gamma di deliziosi “piatti d’autore MSC” e specialità con pasta fresca fatta a bordo e ingredienti di alta qualità” come recita il catalogo MSC. In particolare il self service al ponte 13 presentava piatti e sapori da mensa aziendale con patate dello stesso sapore dei fagiolini e via discorrendo. Anche qui, come negli altri ristoranti, era impossibile trovare un piatto di pasta decente.
Di ritorno da un’escursione a Muscat alle ore 14,05, pur sapendo che il ristorante Villa Borghese chiude alle 14, ci siamo recati a tale ristorante per pranzare. Qui, nonostante un “ritardo” di soli 5 minuti (peraltro non dovuto a noi ma alla guida) ci siamo visti negare il permesso di entrare e solo dietro mia insistenza ci è stato “concesso” di pranzare anche se velocemente, con camerieri che toglievano il piatto prima che avessimo inghiottito l’ultimo boccone.
Questa non è stata l’unica occasione in cui siamo stati invitati ad uscire dal ristorante. La sera dell’ultimo dell’anno la cena cominciava alle 21,15 per noi del 2° turno. Peccato che nel programma del giorno fosse indicato il solito orario delle 21. Ci siamo pertanto presentati alle 21,05 (anche in questo caso si trattava di errore a noi non imputabile) e siamo entrati. I camerieri ci hanno fatti uscire e hanno fatto aspettare tutti i crocieristi del 2° turno (che come noi non sapevano del cambio di orario della cena) fuori dal ristorante per 10 minuti. Alla faccia dell’ospitalità e dell’accoglienza. Alle 23,30 ci hanno poi fatti “sloggiare” dopo averci offerto un bicchiere di spumante sgasato che, peraltro, è stato l’unico omaggio di MSC ai crocieristi posto che anche l’acqua di benvenuto è stata addebitata nel conto del frigo-bar (qualunque albergo offre l’acqua all’arrivo).
A proposito di addebiti “strani” devo rilevare l’addebito di 1 € a passeggero definito “UNICEF” che ho verificato controllando il mio conto dal televisore della cabina. Tale addebito, effettuato senza alcun preavviso e senza preventiva autorizzazione da parte ns è stato immediatamente eliminato a seguito della mia richiesta formulata alla reception. In mancanza, si sarebbe potuto tranquillamente parlare di “furto”.
Altro addebito incomprensibile è quello di € 3,50 per INTERNET, posto che lo scrivente ha effettuato un unico accesso dall’INTERNET point della durata di 30 secondi (giusto il tempo di rilevare che il costo era di 0,45 € al minuto).
Questa “sete di denaro” era particolarmente evidente alla richiesta (al ristorante o al bar) da parte nostra di una qualunque bevanda (anche un bicchier d’acqua): non era possibile terminare la frase “un caffè per favore” che subito veniva chiesta la cruise card per l’addebito del corrispettivo, neanche fossimo tutti ladri con la possibilità di scappare senza pagare il conto (cosa alquanto difficile su una nave al largo)!
A questa richiesta continua di denaro (indimenticabile il cameriere che si aggira tra i tavoli del ristorante Villa Borghese con un vassoio con sopra una bottiglia di limoncello con appoggiato un cartello con la scritta “4,90 €”, a scanso di equivoci caso mai qualcuno credesse ad un omaggio), non sono però corrisposti adeguati servizi.
A ciò si aggiunga quella che eufemisticamente viene definita “biblioteca” ovvero uno stanzino con 3 sedie e alcuni scaffali contenenti non più di 30 libri per ciascuna lingua che, a giudicare dallo stato delle copertine, hanno sicuramente molti più anni della MSC Orchestra, battezzata il 14 maggio 2007. Trattasi, per quanto riguarda i libri in lingua italiana, di titoli e autori perlopiù sconosciuti. Tale saletta non può, peraltro, essere utilizzata neanche come sala di lettura posto che la stessa, come detto, contiene solo 3 sedie e non è neanche possibile trovarvi silenzio in quanto, quando vi ci siamo recati, erano presenti un membro dell’equipaggio e un passeggero che concordavano le modalità della richiesta di matrimonio che il passeggero avrebbe fatto alla fidanzata la sera, davanti a tutti, dopo il ballo con il comandante (ma è possibile che su una nave di 293,80 m di lunghezza, 32,20 m di larghezza e 59,64 m di altezza non ci sia un posto per discutere di queste cose e le si debbano organizzare nell’unico ambiente dove, in teoria, si dovrebbe trovare un minimo di tranquillità?).
Per quanto attiene il teatro, l’accesso allo stesso è regolato dai turni della cena. Noi avevamo il 2° turno di cena, alle 21,00. Ciò significa che non potevamo andare a teatro, come sarebbe normale, dopo cena bensì alle ore 19,30 e per assistere non ad uno spettacolo teatrale bensì ad uno spettacolino di mezz’ora composto di qualche passo di danza, 2 o 3 canzoncine, qualche acrobata e molte luci (sarà magari di “alto livello” per i bambini ma non per persone che amano assistere a veri spettacoli teatrali).
Per quanto riguarda le escursioni devo rilevare che le migliori (e meno costose) sono state quelle che ci siamo organizzati da soli, posto che quelle organizzate da MSC alle quali abbiamo partecipato, erano esageratamente costose e con guide non adeguate.

VENIVO DA UNA BELLA ESPERIENZA CON LA DIVINA. CON L'ORCHESTRA E' STATA UNA DELUSIONE. CI AVEVANO VENDUTO SULLA DIVINA UNO SCONTO SULLA FUTURA CROCIERA DI 200 EURO SE AVESSIMO PRENOTATO UNA CABINA CON BALCONE. COSI NON E' STATO. E CONTINUANO A VENDERE..
ESCURSIONI LASCIAMO PERDERE.. NON SI POSSONO TRASCORRERE 2 ORE IN ERBORISTERIA E LASCIARE 15 MINUTI PER LA VERA ESSENZA DELL'ESCURSIONE.
SULLA NAVE HO DOVUTO PROVVEDERE PERSONALMENTE A FERMARE UN PANNELLO CHE COL VENTO SBATTEVA RUMOROSAMENTE NONOSTANTE L'AVESSI FATTO PRESENTE.

Ho letto molte critiche ma mai avrei pensato che fossero tutte cosi esatte da deludermi davvero.
Vorrei assolutamente mettere l'accento sulla cucina, si capisce sia un catering, ma che sia di un livello cosi basso è scandaloso, sia per me, sia per chi ha pagato 4 volte il mio prezzo. Una assurdità simile neanche nelle mense piu popolari..
Il personale è arrogante e maleducato, con tutti, cafoni che non meritano di fare un lavoro simile; e non è certo un onore essere serviti da costoro. Le commesse dei negozietti, italiane e no, hanno una particolarità, sono arroganti che più non si può, il cliente si sente in colpa per dar loro fastidio nello smuoverle dalla loro pigrizia.
Un medico che non conosce che il serbo, proprio in una mansione che si ha da comunicare il meglio possibile.
Orari di arrivo nei porti: infami e di poca intelligenza.
Annullamenti di gite ingiustificati, forse dettati dalla voglia di risparmio, vergognoso davvero.
L'intrattenimento vergognoso ha martellato la mia settimana, con addetti impreparati, infantili e di poca professionalità.
Io non sopporto la Sofia Loren e tanto meno Berlusconi, costoro sono i personaggi che meglio rappresentano queste barche...
Se i vostri soldi venissero spesi più per la cucina e meno nelle chiacchiere, ci guadagnereste.
La Costa davvero vi dà punti, senza contare le compagnie inglesi, ai cui livelli non arriverete mai.
Puntualizzo che le mie critiche sono condivise da moltissimi passeggeri.

la nave stupenda... solo quello!! Per il resto un disastro... personale scortese e maleducato, mangiare di bassa qualita' con i rimpasti di cio' che avanzava per giorni e giorni!! A cena se non entravi nelle grazie del cameriere non si mangiava!! piscine sporche e nessun addetto che controllava; le sdraio e teli che facevano cattivo odore, nonchè occupate perennemente da nessuno!!! gli elevati standard che si vantano non sanno neanche cosa siano!!! è stato tutto un disastro, non aggiungo altro. Solo una cosa: mai piu msc!!!

molto delusa non farò più una crociera con msc. Le cabine interne sono molto strette e la pulizia lascia desiderare, anche al ristorante i tovaglioli sporchi.. e mi fa pensare anche a tutto il resto.. Le ecursioni sono molto care in rapporto a ciò che ti fanno vedere, per non parlare degli addetti alle escursioni, sono disorganizzati e prendono in giro le persone. il personale del ristorante, soprattutto quello italiano, gentilezza all'inizio poi tanta indifferenza. La piscina con il freddo che c'è in norvegia come minimo dovrebbero averla coperta.. Personalmente preferisco decisamente costa crociere.