E' stata la nostra prima crociera, che abbiamo affrontato un po' prevenuti a causa di commenti non positivi di persone che avevano già partecipato e di recensioni lette. Inoltre avevo anche un po' di timore poichè patisco molto il mal di mare. In realtà a noi la crociera è piaciuta moltissimo; gli stabilizzatori hanno funzionato benissimo in presenza di mare mosso; bellissima l'ammiraglia Fantasia, un hotel di lusso galleggiante; carina la cabina 9202 al ponte 9, d'angolo con il balconcino leggermente più grande degli altri; magnifica l'idea di mandare in onda a tutto volume la canzone cantata da Andrea Boccelli "Con te partirò", tutte le volte che la nave lasciava i vari porti d'attracco, lasciando, nel contempo, un souvenir d'Italy. Piacevolissimo l'essere coccolati con grande gentilezza dai camerieri al ristorante Red Velvet dove cenavamo ogni sera e dove in particolare PARHIANTO di Bali eseguiva artistiche riproduzioni con i tovaglioli; incredibile la quantità di variegati e gustosissimi cibi, anche etnici, preparati dagli chef ogni giorno, che potevamo scegliere a qualsiasi ora del giorno fino a tarda sera; bravissimi tutti i ragazzi che proponevano le animazioni per tutte le età e gli spettacoli allestiti nel teatro da 1600 posti, sotto la direzione artistica del poliglotta Francesco. Avendo fatto amicizia con una simpatica coppia di Siena, abbiamo deciso, ad ogni scalo, di noleggiare sempre un taxi per fare le varie escursioni. Purtroppo l'annuncio dell'improvvisa morte di mio padre, avvenuta il 7 febbraio mattino, a crociera praticamente finita mentre eravamo in navigazione alla volta di Civitavecchia, ha anticipato la fine della crociera che sarebbe finita il 9 febbraio a Genova. Fatto sta che mentre io l'8 mattina sono scesa a Civitavecchia per recarmi d'urgenza in treno dopo Imperia, nel paese di residenza dei miei genitori, mio marito ha proseguito per Genova dove avevamo posteggiato l'auto prima dell apartenza nell'organizzatissimo parking convenzionato con MSC. Dopo il triste annuncio, sono rimasta colpita dalla grande sensibilità del personale di bordo, ma soprattutto dello staff degli Ufficiali i quali, a causa delle difficoltà di comunicazione tramite cellulare per assenza di segnale, mi hanno offerto la possibilità di comunicare con i miei cari, via satellite. In particolare desidero ringraziare MICHELA MANNOIA, LILIANA CALVETTI, GIADA MINGRONE, GENNARO TIZZANI e tutti coloro che mi sono stati vicini ma di cui non conosco il nome, per l'affetto e la grande sensibilità dimostrata in un momento per me di grande dolore. Grazie ancora di cuore. Spero di incontrarvi tutti in una prossima crociera che senz'altro pianificheremo in futuro. Geneviève