Genova- Villefranche sur Mer, 14-15 Novembre 2015
Oggetto: Minicrociera MSC Preziosa
Giudizio: Odissea disastrosa
Un weekend decisamente negativo e per coloro che pensano in futuro di partecipare a queste iniziative spero di dare delle indicazioni utili.
Inizio con la data di partenza da Trivignano (VE) il 14/11/2015 ore 06:15 , dove veniamo sistemati in Bus molto confortevoli per il trasferimento a Genova sede dell’imbarco sulla MSC Preziosa, viaggio curato e orari rispettati.
Arrivati a Genova per accedere con il bus al porto, causa una coda stradale arriviamo alla zona di imbarco con 30 min di ritardo, e praticamente accediamo alla sala di attesa Check-In alle ore 12:30 , qui siamo abbandonati privi di alcuna indicazione e senza essere confortati dal minimo necessario (ne acqua ne vivande) per una attesa delle operazioni d’imbarco che si protrae fino alle ore 15:07 , questo in una ressa di persone inimmaginabile e praticamente sempre in piedi per mancanza di sedie, già questo è inqualificabile soprattutto per i molti anziani presenti, purtroppo è solo la punta dell’iceberg .
Alla fine riusciamo alle 15:38 a salire a bordo, qui arriviamo stremati e dobbiamo arrangiarci e raggiungere la camera assegnataci con i bagagli, ma non basta, ci tocca incanalarci in una ulteriore coda per la validazione delle tessere/chiavi di bordo alla reception, finite queste operazioni controllo l’orologio che segna le 16:46 , pensiamo quindi di poterci rifocillare, ma l’illusione svanisce subito perché suona l’allarme per la dovuta esercitazione di salvataggio, quindi completata anche questa procedura istituzionale necessaria ci dirigiamo nell’unica postazione della nave indicataci per mangiare ed è il self del 14° piano.
Arrivati al punto di ristoro ci dicono di fare presto che stanno chiudendo, inoltre le uniche cose che sono disponibili previo code, sono panini da fastfood di bassissima qualità e poco altro, quindi sconsolati rinunciamo ed affidiamo la nostra fame alla cena programmata alle ore 19:00.
L’attesa è breve poiché dopo tutte le peripezie e code fatte eravamo pronti ad accedere al ristorante prenotato e qui altro disagio, con gli amici del nostro gruppo veniamo dirottati in più tavoli con altre persone sconosciute senza minimamente tenere in considerazione le indicazioni per poter avere la compagnia del nostro gruppo (questo vale anche per gli altri commensali delle tavole assegnateci) ma ormai rassegnati accettiamo mal volentieri ma affamati e ci viene proposto un menù che di scelta non ha nulla di cucina Italiana ma anche propone molto poco; ci accontentiamo e ordiniamo quello che c’è, premetto che sono di corporatura robusta e quando ho fame non sottilizzo molto, ma in questo caso il primo ed secondo piatto sono veramente immangiabili, un risotto alla parmigiana che aveva l’aspetto di una polenta (era stracotto ed insipido) ed una cotoletta di tacchino che probabilmente era stata pescata in mare poiché aveva l’odore delle stive dei pescherecci.
Dopo tutto questo, ci pareva veramente incredibile tanto da pensare di essere vittime di una candid camera, abbandoniamo il tavolo del ristorante con i piatti ancora pieni delle pietanze portateci e dirottiamo verso il self del 14° piano per cercare un miglior menù e credo che in molti hanno avuto questa idea vista l’enorme quantità di gente presente, ma qui altra delusione, poca scelta e di quel poco comunque si prendeva dopo delle code interminabili, morale alla fine mangiamo con qualche triangolo di pizza (probabilmente decongelata) ed una birra.
Sconcertati ed evidentemente amareggiati ci dirigiamo alle camere, ed ecco l’ennesima disavventura, nelle camere assegnate al nostro gruppo troviamo lenzuola sporche, asciugamenti con impronta di rossetto ecc. e non un caso isolato ma ogni coppia trova delle opzioni negative ed inaccettabili gravi.
Che dire poi, la nave causa i disguidi creati da un’organizzazione bestiale, parte con due ore di ritardo e a Villefrache causa i terribili attacchi a Parigi non può più sbarcare nessuno, causa il blocco delle frontiere e questo è chiaramente comprensibile e non imputabile a nessuno, quindi giriamo al largo e la mattina successiva 15/12/2015 rientriamo a Genova.
Pensavamo di averle viste tutte ma siamo subito stati disillusi al momento della colazione, non racconto i particolari ma è stata una apocalisse, decidiamo quindi di fare colazione appena scesi dalla nave.
In conclusione il viaggio era un last-minute per un importo totale a coppia di 220€ che sicuramente è un prezzo molto competitivo e al momento della prenotazione era stato giustificato da sponsorizzazioni e promozioni varie, ma dopo quello che abbiamo vissuto lo ritengo non consono e se veramente la MSC ha promosso il viaggio per condizionare le scelte vacanziere future di chi ha partecipato, ci è riuscita, sicuramente sarà una opzione che i partecipanti non terranno più in considerazione.
P. Volpato