Ho viaggiato a dicembre, sulla Superba nella tratta Palermo- Genova e sulla Suprema nella Genova- Palermo.
All'andata ho viaggiato sulle poltrone (NON FATELO, PRENDETE LE CABINE): sono scomode, è impossibile dormirci per più di mezz'ora a meno che non facciate come i cafoni e vi portiate materassino, cuscino e coperte occupando posti non vostri. Ci sono due tv nella sala poltrone e sono francamente inutili dal momento che non si poteva cambiare canale e che non si sentiva nulla (dovreste distribuire le cuffie). I bagni alla partenza erano puliti, ma ovviamente dopo un paio d'ore era impossibile farne uso. Ci sono solo due prese nella sala poltrone e, in generale, il personale consente ai cafoni di accamparsi ovunque.
La sala poltrone in cui ero non aveva neanche un'apertura, per cui dopo la nottata insonne sono andata nei punti di ristoro dove ho trovato la maggior parte dei divani occupata dai suddetti cafoni.
Dunque, ricapitoliamo: viaggio molto lungo, a dicembre la biblioteca è chiusa, ci sono un paio di televisori sintonizzati solo su canale 5 e comunque accessibili sempre ai suddetti cafoni che hanno preso i posti migliori, pochissime prese, servizio internet a pagamento LENTISSIMO E COSTOSISSIMO, una sola proiezione nella sala cinema, quindi come si passano 20 ore in nave in bassa stagione?
La partenza, comunque, è stata puntuale e siamo arrivati a Genova alle 18.00, la cosa allucinante è lo sbarco che avviene in retromarcia.
Consiglio: cercate di imbarcarvi per ultimi visto così sarete tra i primi ad uscire (garage C).
Nel viaggio di ritorno sono stata sulla Suprema e, vista l'esperienza traumatica dell'andata, una volta a bordo ho chiesto una cabina, ad un prezzo veramente conveniente (50€ vista mare, qualche euro in meno quella interna). Tutto sommato non era male, a parte il gabinetto che era sporco di pipì, nonostante il sigillo di garanzia, ed il fatto che non ci fosse la tv e che non ci fosse nemmeno una presa schuko (attrezzatevi con gli adattatori piccoli). La cabina era areata in maniera continua e non funzionava il riscaldamento (l'aria esce a 23 gradi, un po' pochini in inverno).
Anche in questo caso siamo partiti ed arrivati puntuali (arrivo a Palermo alle 18.20).
In generale, le navi non sono male e la puntualità è un punto a favore. Il personale in linea di massima è gentile e disponibile ma non avere nulla da fare per tutto questo tempo è veramente snervante.
La cosa veramente vergognosa è che si consente il bivacco di tutta la gente maleducata che occupa gli spazi pubblici e i divani dei punti di ristoro, accampandosi, togliendosi le scarpe e squalificando totalmente la nave.
E' inutile scrivere sui cartelli "è vietato il bivacco in questa zona" perché le persone maleducate se ne fregano altamente.
Paradossalmente, la gente che non prende la poltrona o la cabina, gode di servizi migliori rispetto a me che ho pagato più di lui: dorme spaparanzata comodamente sul divano, ha accesso a tutti i tipi di prese che vuole e ha anche la tv solo per lui.