Dettagli Recensione

Ci siamo imbarcati da Savona alla volta di Bastia il 27 aprile 2018 a bordo della nave Mega Express 1.
Operazioni di imbarco nella norma, partenza in orario, cabina abbastanza spaziosa e sufficientemente pulita (cruise 4 letti). Solita calca al self-service e apparente tranquillità al ristorante con servizio al tavolo (dolce vita). Apparente poiché, pur essendo non totalmente pieno ed avendo scelto un antipasto ed un secondo, il turno di cena è durato 2 ore. Senza contare la scarsa professionalità del personale di sala, l’inversione dell’arrivo dei piatti (nell’ordine: un antipasto, poi i 2 secondi, e per finire il secondo antipasto) e il conto salatissimo. Almeno sulla qualità dei piatti non posso che essere soddisfatto.

Il problema è stato accentuato al ritorno.
Innanzitutto la nave non era la stessa di quella prenotata e riportata sul foglio di check-in. Siamo stati imbarcati su Sardinia Regina con un’ora e mezzo di ritardo (avvisati 3 ore prima della partenza). Nave vecchia, sporchissima e maleodoronte. Corridoi pieni di peli di animali e condizioni pessime. Una sala ristorante chiusa, cabina (cruise 3 con letto matrim.) inguardabile ed invivibile: molto più piccola di quella dell’andata, tendina oblò rotta e sporca, polvere ovunque (oblò, profili testiera letto, comodino), letto con lenzuola sporche (abbiamo richiesto la sostituzione), bagno piccolo e al limite dell’igiene (tendina doccia bianca ma con profili rossi per ruggine/muffa, lavandino con tappo rotto, wc sporco, contenitore fogli copri wc monouso vuoto e pieno di residui di polvere e di sporco).
Il ristorante non ha migliorato il nostro giudizio nonostante la massima disponibilità del capo sala: piatti freddi e, nonostante avessimo preso gli stessi piatti dell’andata, questi non erano minimamente paragonabili ai primi: solo il pesce presentava una quantità di lische impressionante (all’andata zero), olio a non finire (all’andata zero) ed è arrivato quasi freddo...

Il viaggio è durato più del previsto (iniziale sbarco previsto alle 23.00, poi spostato alle 01:00 del giorno seguente, poi effettuato alle 03:00 del giorno seguente), con tanta confusione nella comunicazione dei messaggi (praticamente ridotti al minimo (un solo messaggio) e confusionario; tanto è vero che al termine del messaggio audio, la reception era colma di passeggeri in delirio per richiedere delucidazioni su orari e procedure.
Una nota particolare merita la comunicazione relativa al posticipo dell’orario di check in. È arrivata una notifica sullo smartphone in cui si comunicava che la chiusura delle operazioni di check-in erano state posticipate alle ore 18:15. Ma magicamente il messaggio è sparito dagli apparecchi (di tutti poiché abbiamo verificato a bardo con gli altri passeggeri); sicuramente sarà stato richiamato da Corsica Ferries, ma questo ha comportato non poca confusione. Abbiamo dovuto telefonare al call center per capire cosa stesse succedendo.
Durante il ritorno vigeva la confusione più assoluta poiché alla fine si è capito che erano stati fatti degli accorpamenti di partenze (chi doveva andare a Livorno era stato dirottato sulla nostra nave con destinazione Savona). Anche in questo caso l’assenza di comunicazione e capacità di gestione dell’accaduto ha prevalso su tutto.

Ma facendo due conti sicuramente sarebbe costato meno arrivare in Corsica seguendo altre alternative molto valide visto anche il caro prezzo della traversata (€ 340 con auto e cabina) in confronto al servizio ricevuto.
Che dire?? Veramente un pessimo servizio nonostante abbia sempre viaggiato discretamente bene con Corsica Ferries.
Anche l’aspetto comunicativo e gestione clientela, che dovrebbe essere una delle attività di maggior rilievo, è stata lasciata al caso.
Da pensarci per le prossime volte e spero che la condivisione del mio giudizio possa essere di aiuto ad altri viaggiatori come me, che sperano in una vacanza rilassante ed in realtà il trasporto si trasforma in un accumulo di ansia e tensione.