Dettagli Recensione

Dalle Marche mi dovevo recare a Gela e per dimezzare il viaggio ho deciso di imbarcarmi con la Caronte & tourist. Imbarco a Salerno presso il porto commerciale. Sono arrivato in anticipo non potendo essere sicuro, poiche' era la prima volta che facevo tale viaggio. Sono arrivato all'ingresso del porto e un finanziere mi indicava la direzione per trovare il posto del check in. Qui abbiamo trovato una donna in uniforme, una specie di tuta sbiadita con cappellino e pistola al fianco che, senza alcuna qualifica assegnata, con ostilita' e supponenza ci faceva un sonoro "cazziatone" perche' a suo dire viaggiavo nel porto a velocita' sostenuta. Forse aveva nel cappellino un rilevatore di velocità.
Vedendo poi i trattori manovratori dei camion tanto solerti nello spostare i mezzi pesanti, si puo' pensare che il pericolo non venisse dalla mia Fiat Punto.
Comunque, dopo tale accoglienza, nel luogo di attesa non c'era un riparo, un posto ristoro e c'erano disponibili solo alcuni bagni chimici. Insomma, si stava sotto il sole rovente al fianco di rottami di camion arrugginiti.

All'interno, la decantata poltrona scritta nella prenotazione, altro non era che un divano del tipo usato nelle sale e prive' dei night club.
Servizio ristorazione aperto solo a pranzo, e nulla per la cena.
Viaggio interminabile e per capirci fatto in una nave adibita a trasporto merci e non passeggeri.
Mare mosso e passeggeri accampati in questa sala alla meno peggio, muniti di viveri per ogni conforto in attesa dello sbarco, avvenuto alla mezzanotte.

Viaggio di ritorno annullato.

Ho avuto la netta sensazione che i passeggeri vengono caricati solo per quadrare gli incassi e far fronte alle spese.
Nessun avvertimento del mare mosso e delle precauzioni eventuali da prendere. Il personale di bordo mi e' apparso scocciato della presenza di donne e bambini.
Sconsigliato, cercate una vera nave passeggeri.