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Diario di bordo di una Crociera con Costa Crociera, in carrozzina.
Premesso che io sono disabile al 100%, costretto su sedia a ruote e che io e mia moglie veniamo dall’esperienza più che positiva della crociera dell’anno scorso (2018 su Costa Luminosa), abbiamo così deciso per questo anno (2019) di fare una nuova crociera, sempre con Costa Crociere ma questa volta nei mari del Nord ed aggiungendo anche il volo (compreso nel pacchetto Costa e quindi venduto da loro e pagato a loro) da Milano Linate a Stoccolma dove dovevamo imbarcarci sulla “Costa Magica” (più vecchia di Costa Luminosa ma di dimensioni simili).
Prendere l’aereo a Milano non è stato difficile, personale dell’aeroporto disponibile, professionale e preparato in un aeroporto a tal proposito ben strutturato.
I problemi sono nati all’aeroporto di Stoccolma, dove ci doveva ASPETTARE l’Handi-Van (trasporto specifico per disabili con carrozzina) del servizio Costa Crociere, da noi pagato regolarmente e direi profumatamente all’atto dell’acquisto del pacchetto crociera (un aggiunta pari a €.120,00 a coppia per l’andata e €.120,00 per il ritorno, per la sola differenza di trasporto!).
Tale mezzo non era presente ed il personale Costa (in merito poco preparato) non ci sapeva dare spiegazioni se non che il mezzo fosse già partito senza noi?! o che i nostri nomi non fossero nel loro elenco!? (trasporto pagato e segnalato in almeno 2 moduli inviati con l’iscrizione!) o, infine, che l’appuntamento fosse nella parte opposta dell’aeroporto (ci hanno sempre indicato dove andare loro e noi abbiamo ricordato loro almeno in 2 o 3 occasioni che dovevamo prendere l’Handi-Van)!
Preciso che il nostro stesso problema lo ha avuto anche un’altra coppia lì presente con noi e un’altra ancora partita con l’autobus per normo-dotati (nonostante avessero pagato anche loro in anticipo l’uso dell’Handi-Van!).
La mia personale opinione è che l’ Handi-Van fosse già partito senza di noi ma con i turisti Costa di altre nazionalità, arrivati in aeroporto con altri aerei, nonostante il nostro fosse arrivato regolarmente (max 15 min di ritardo)! Ma allora mi chiedo:
Non doveva esserci a bordo dell’ Handi-Van del personale Costa con l’elenco dei passeggeri da aspettare e caricare?!?;
Come mai i nostri nomi non erano in elenco?!?
Risultato è stato che noi e l’altra coppia abbiamo atteso al caldo e senza saperne il motivo per almeno 2 ore (dalle12,00 alle 14,05 circa) fino a che non ci hanno caricato in un taxi attrezzato per disabili e che ci ha portato finalmente a bordo, tengo a precisare che era un taxi in condizioni discutibili (anche con il parabrezza rotto), non l’ Handi-Van concordato e che non era lì per noi (a dire dell’autista turco) ma per un altro cliente non presentatosi.
In questo modo abbiamo perso inutilmente 2 ore e la possibilità di visitare Stoccolma (almeno prima della partenza) visto che bisognava rientrare a bordo poco dopo.
Al nostro ingresso in cabina abbiamo avuto la sorpresa di trovare due letti separati (siamo marito e moglie e avevamo chiaramente richiesto una cabina con letto matrimoniale!), prontamente comunicato al personale e altrettanto prontamente uniti i letti, uniti si …. ma con coperte separate! (mai visto prima!), di nuovo comunicato e finalmente risolto (sostituite con una coperta matrimoniale).
A prescindere che la cabina (con terrazza) fosse stata meno bella di quella dell’anno scorso nella Costa Luminosa (il terrazzo di questa era circa la metà), la crociera è proceduta regolarmente tranne che:
- per acquisire notizie specifiche sulle diverse escursioni in carrozzina non è mai stato semplice!;
- le escursioni a S.Pietroburgo erano indicate tutte o quasi, come “non adatte a soggetti con difficoltà di deambulazione”;
- il servizio “prioritario” alla hospitality è stato ottenuto solo dopo aver alzato la voce e dopo varie arrabbiature!
- alle nostre rivendicazioni per quanto successo in aeroporto il personale a bordo ha sempre messo in dubbio la nostra parola dicendo inizialmente che il ritardo dell’Handi-Van era di pochi minuti (in realtà abbiamo aspettato circa 2 ore), in seguito che forse il nostro aereo era arrivato in ritardo (in realtà era arrivato in perfetto orario o con max 15 min. di ritardo).
A tal proposito penso sia facile per loro controllare sia l’orario di arrivo del nostro aereo sia l’orario del nostro arrivo a bordo della nave!
Finita la crociera, ultimi inconvenienti:
- le valigie che dovevano essere lasciate fuori dalla cabina la sera prima, erano una valigia grande ed il mio deambulatore.
Peccato che la mattina ci siamo alzati ed accorti che non avevano ritirato il deambulatore, cosa che hanno fatto solo dopo la nostra segnalazione!
- poi in aeroporto non ti fanno portare la tua carrozzina a bordo dell’aereo (un charter) quindi devono applicargli il tagliando per poterla mettere in stiva, peccato che Costa Crociere ti dà solo un tagliando a testa per le valigie e se te ne serve un altro devi richiederlo durante il check-in in aeroporto (check-in altrimenti non necessario in quanto appartenenti al gruppo Costa).
- l’aeroporto di Stoccolma è molto meno organizzato di quello di Milano Linate per l’accoglienza ed il servizio ai disabili ed il personale Costa (benchè gentile) non adeguatamente preparato!
A proposito: l’Handi-Van del ritorno era più grande, più bello ed il trasporto organizzato come ci aspettavamo.
Pensando di richiedere il rimborso per il trasferimento in andata con l’ Handi-Van ……… finalmente a casa!
Per riepilogare:
I problemi sono stati legati innanzitutto al viaggio ed al trasferimento in/da aeroporto, quindi se intendete andare in crociera con CostaCrociere e siete disabili in carrozzina, Vi consiglio di non prenotare una crociera con la necessità del volo aereo e, se potete, scegliete una nave nuova o almeno non vecchia!
Spero di esserVi stato utile
Giovanni & Anna 07/2019