Dettagli Recensione

Ciao a tutti,
sono appena rientrato dalla crociera con Costa Favolosa a cavallo tra Grecia e Turchia.
Vorrei soffermarmi in primis su alcuni aspetti della vita di bordo e poi sull'itinerario.
E' stata la mia prima crociera e sincermanente non ero preparato al "fiume umano" presente in ogni angolo della nave; la costante della vita di bordo è la coda. Si passa veramente tanto tempo ad aspettare il proprio turno.
A bordo non manca nessun comfort, peccato che sia quasi tutto a pagamento extra biglietto.
La sensazione sgradevole è stata proprio quella del continuo tentativo da parte del personale di bordo di spingerti a fare o consumare qualcosa che comportasse una spesa ulteriore (i fotografi che ti tirano letteralmente per la giacca lungo i corridoi; i camerieri che insistono per portarti una birra o altro; il personale della SPA che ti pone mille domande per individuare "le tue debolezze" e rifilarti la cremina per le rughe o per la cellulite etc.).

I bambini si trovano molto bene e sono ben assistiti (anche se non siamo riusciti a scoprire perchè l'ultima sera non gli hanno dato la cena) e le occasioni di svago per loro sono molte.

Veniamo all'itinerario: partiti da Venezia, prima tappa Bari, ma non siamo scesi. Seconda tappa il porto di Katakolon e trasferimento in pulmann ad Olympia, con visita al sito archeologico. Guida e traferimenti in validi e ben organizzati. Immancabile visita al "negozio consigliato da Costa" per lo shopping ed un po' di tempo libero per lo shopping.
Terza tappa Smirne, ma anche qui abbiamo deciso di rinunciare all'escursione (anche per risparmiare poichè le escursioni hanno prezzi impegnativi per le nostre tasche in questo periodo).
Quarta tappa Istanbul, città stupenda che ci ha affascinato. Ottima organizzazione di pulman e guida con un interessante accorgimento: tutti siamo stati dotati di ricevente con auricolare, tramite la quale abbiamo potuto ascoltare senza problemi le spiegazioni della guida (è stato molto utile per mantenere anche l'attenzione dei bambini).
Visita al negozio di tappeti "consigliato da Costa".
La Turchia e la sua gente ci hanno positivamente sorpreso per cortesia, ospitalità e grande attenzione ai bambini. Torneremo sicuramente a visitare questa città.
Quinta tappa Dubrovnik, altra perla dell'Adriatico, bellissima. Anche qui l'escursione è stata ben organizzata e gestita (magari se ci avessero "omaggiato" di un po' d'acqua visto che c'erano quasi 40°C! ma la parola gratis non si sposa con Costa).

Tutto sommato una buona vacanza ma credo che non ripetero' l'esperienza.

Piccola nota polemica per la quale mi sono ripromesso di scrivere a Costa: mia figlia di 6 anni si è leggermente infortunata con la scaletta della piscina (2 taglietti non gravi); con spirito costruttivo ho segnalato il pericolo al personale di bordo (tra cui un ufficilae italiano), che non ha assolutamente preso in seria considerazione l'accaduto e ci ha invitato ad andare in infermeria. Qualora avessero ricevuto il verbale dell'infermeria, si sarebbero attivati per eliminare lo spigolo sulla scaletta (la causa dell'incidente l'abbiamo individuata noi passeggeri!).
Tornati a Venezia, di nuovo in coda ad attendere il proprio turno per scendere.

Suggerimento pratico: non utilizzate i porta-abiti, ma solo valigie rigide perchè non vengono "gestiti con molta delicatezza".