Dettagli Recensione

Matteo, cosa risponde se le dico che Costa, insieme al suo personale italiano, è riuscita per totale superficialità di comportamento a far affondare il Concordia??? Lo ha già dimenticato?
Lei sa che la Costa è italiana soltanto “per nomea” e che dal 1997, la famiglia Costa e altri investitori hanno ceduto per 455 miliardi di lire il pacchetto di maggioranza della società a Carnival Corporation & Plc, gruppo statunitense???
COSTA CROCIERE NON E’ ITALIANA. Il proprietario, nonché A.D., è Micky Arison, israeliano naturalizzato USA.
Quando è affondato il Concordia, la Carnival voleva ritirare il marchio Costa ma per via dei benefici fiscali, e non solo, ha cambiato tutto il Consiglio di Amm.ne, non a caso adesso l’A.D. è Michael Thamm, di origine tedesca che vive vicino a Genova e più precisamente a Zoagli.
Lei sa che la Costa Diadema fa parte del gruppo Carnival Dream insieme a Carnival Magic, Carnival Breeze e che sono chiamate le tre sorelle?
Lei sa che è stata affidata “ai tedeschi”, come dice lei, per cercare di rompere il denominatore comune italiano che sfocia sempre e comunque nella corruzione?
Si è chiesto perché Schettino fosse il K1 del Concordia??? E lei crede che Schettino sia l’unico in Costa??? Diciamo che dopo il Concordia a tutto il personale di bordo, nessuno escluso, è stato messo il fiato sul collo.
“Ripulire” l’azienda non è un compito facile. Non a caso è stato creato il nuovo polo di Amburgo e chi non accetterà il trasferimento verrà sostituito con personale tedesco.
Ebbene sì, molte persone perderanno il posto di lavoro e mi dispiace per quelle che hanno sempre lavorato onestamente.
E magari adesso che i buoi sono scappati dalla stalla, abbiamo anche il coraggio di lamentarci!!!
Mi vergogno tanto, ma questo purtroppo è anche il mio paese e non lo difendo a spada tratta soltanto perché sono italiana: è ora di guardare la realtà e ciò che abbiano permesso perpetuasse nel tempo.

Caro Gerardo, ricambio affettuosamente il suo saluto, a me la crociera è piaciuta e, come dicevo, non è la prima volta che vado in crociera e mi auguro non sarà nemmeno l'ultima, nè tantomeno con Costa, visto che è l'unica compagnia che mi permette di viaggiare ad un costo ragionevole con la mia famiglia. Ho trovato un prodotto simile a quello usufruito tre anni fa, sicuramente non è tutto perfetto, ma sono più le cose positive che negative, c'è un occhio un tantino più aperto sugli sprechi, ma questo non vuol dire che si mangi meno, la qualità è simile a qualche anno fa e, ripeto, chi commenta il tutto negativamente, o parla per sentito dire o è in malafede. Sono salito a bordo con tanti dubbi vedendo le recensioni, ma poi sono sparite tutte. Fortunatamente ci sono solo i soliti problemini legati alla lingua in alcuni casi, problemi risolvibili comunicando anche a gesti o con l'inglese maccheronico. L'acqua al tavolo non la danno più, però se te la porti sono tolleranti; poi il solito servizio con spettacoli belli e professionali, qualche cafone ma isolatissimo e prontamente ripreso dal personale o dai crocieristi stessi; soliti sorrisi, insomma.. tutto normale e regolare.
Concludo dicendo a chi e che deve partire, di stare tranquillo che tutto sarà splendido e indimenticabile come sempre e auguro a tutti altre 100 crociere.

A me come cliente Coral hanno dato lo spumante, i cioccolatini e tutto quanto, non ho dovuto chiedere nulla. Se poi sommo tutti gli extra, forse pure io ho speso quella cifra... Gli extra sono a parte, e per extra intendo foto, bibite varie, caffè, gelati ecc. Sarò stato sicuramente fortunato!

Matteo, i self service sono aperti dalle 11 e 30 alle 15 e 30, poi funzionano con qualche snack e pizza fino alle 17 e 30. A me sembra sufficiente. Sicuramente qualche anno fa si mangiava ancora di più, ma lo spreco al quale si assiste è veramente allucinante e sia per limitare i costi o lo spreco, secondo me la Costa non fa male a cercare di limitare tutto questo.. Se la gente quando e in navigazione si precipita a pranzare tutta insieme alle 11 e 30 assaltando i punti di ristoro, secondo me Costa non ha molta responsabilità.. Le posso assicurare che quando la nave è in porto, ai self service ci si accede quando sono aperti comodamente e un buon tavolo vista mare si trova sempre.. Poi è sempre una questione di aspettative, io quello che mi aspettavo ho avuto, quindi comunque sono soddisfatto e le posso assicurare che a bordo le lamentele si contavano sulle punte delle dita di una mano sola.