Dopo la prenotazione ho sperato che i commenti negativi fossero solo un'operazione troppo sfacciata contro MSC. Purtroppo mi sbagliavo.
Il problema grosso è la fruibilità della nave, con orari ristretti e rigidi per colazione, pranzo e cena che hanno trasformato il buffet in un girone dantesco dove i dannati si aggiravano alla disperata ricerca di un posto a sedere. Qualità del cibo al ristorante degno di una media mensa aziendale con piatti e contorni ripetitivi dal nome sempre diverso. Accesso ai distributori dell'acqua come nelle migliori crisi idriche del dopoguerra.
Animazione dimenticata a Genova, quei pochi presenti suonavano delle canzoni ripetitive ogni sera con un' espressione da cliente sequestrato per non aver pagato il conto, e quindi in espiazione fino al pagamento completo degli extra. Da non perdere i tentativi del pianista e della cantante di farsi udire nella "piazzetta" con un'acustica da centro commerciale ed il pianoforte "pestato" per farsi udire. Ascensori programmati per favorire la digestione nell'attesa. Tre serate di gala per vestirsi e farsi fotografare dopo la giornata di sgomitate al buffet o in qualsiasi altro posto della nave. I negozi ti vendono da bere ma per ragioni non note te le consegnano solo a fine crociera. Un evento di capodanno organizzato dalla mia parrocchia sarebbe stato più coinvolgente.
Insomma, la struttura c'e', ma l'organizzazione è così poco attenta al cliente e alle sue esigenze che alla fine chiunque abbia provato una crociera con un altro armatore (io avevo già utilizzato Costa), nota immediatamente una infinità di mancanze che lo portano inevitabilmente a non ripetere la stessa (triste) esperienza con MSC. Cari Signori della MSC, può darsi che con il tempo riuscirete a crescere, nel frattempo siete surclassati dalla concorrenza su ogni fronte e rischiate di ritrovarvi le navi vuote se non prendete seri ed urgenti provvedimenti. Nel frattempo io ho bisogno di un'altra vacanza per riprendermi da questa...