Io e la mia famiglia abbiamo fatto la nostra prima crociera a luglio, invogliati dal fatto che quasi tutti sono molti entusiasti della crociera; ma per me la crociera e’ molto, molto sopravvalutata, la spesa non vale la vacanza, il rapporto qualita’/prezzo e’ pessimo (sia ben chiaro parlo di qualita’ e non quantita’).
Da notare che prima della vacanza ho cercato informazioni su come parcheggiare la macchina e arrivo sulla nave, tutto OK se parcheggi nel loro parcheggio o nei parcheggi convenzionati a pagamento, che mi sembrano cari, altrimenti se cerchi un’altra soluzione non riesci ad ottenere nessuna informazione, sembra come se fosse una quota fissa che devi pagare per forza, come le mance, 7 euro al giorno a persona, che non sono comprese nel prezzo.
Sulle carte di imbarco c'era scritto che il check-in iniziava alle ore 11:30, mentre, appena siamo arrivati all'area dedicata, vi erano dei cartelli che il check-in sarebbe iniziato alla ore 13:30. Ora potete immaginare il disagio per le persone che avevano dei bambini, oppure per persone disabili od anziane. Metti che il ceck-in inizia le 11:30, quando gia sai che inizia alle ore 13:30??
OK, nave incredibile, bellissima, grandissima, pulitissima, pulite anche le cabine, ma per il resto il costo e’ elevato e la qualità pessima, specialmente per il mangiare: al ristorante la sera avevamo “La Reggia”, la qualita’ era scadente, poche pietanze erano buone, ma alcune non sapevano proprio di niente; menu molto vario nel numero e tipo di pietanze, ma di fatto c’erano sempre le stesse cose; faccio un esempio: i primi giorni dei dolci cambiava il nome, tipo il dolce alla crema di ricotta, alla vaniglia, tiramisù, profitterol, ma alla fine c’era come ingrediente solo la panna, che se anche puo’ essere buona alla lunga stufa e, soprattutto, per MSC e’ molto piu’ economica di altri ingredienti..
Per il ristorante al buffet “Bora Bora” la quantita’ era anche troppa, ma la qualita’ lasciava a desiderare ed alcune portate a pranzo erano scadenti. Poi la mattina per colazione le paste, i lieviti tipo i cornetti, erano scadenti, sapevano tutti dello sapore e soprattutto erano il riciclo dei giorni precedenti e, soprattutto, avevano il sapore delle paste per prima colazione imbustate che si comprano ai supermercati, OK per l’acqua al self service gratuita, ma al ristorante era cara ma senza scelta, due solo acque liscia o con anidride carbonica: per quello che costa potevano fornire anche l’acqua effervescente naturale..
Da sottolineare che sulla nave mettono in evidenza tutto cio’ che e’ a pagamento, tra l’altro a caro prezzo. Sulle consumazioni bisogna aggiungere il 15% di servizio, le foto costano 20 euro l’una.
Le ESCURSIONI sono fatte di corsa, si vede poco ma sono carissime; informazioni sulla nave inesistenti, meglio fare da sè. Attenzione agli autobus della nave a Barcellona: per poco piu’ di un chilometro si sono presi 8 euro a persona.
In nave ci saranno stati 15 gradi, un freddo incredibile, copritevi, immaginate che fuori ci saranno stati 40 gradi, quando si rientra dalla piscina o escursioni si rischia di stare male. Inutili sono state le lamentele mie e di altri ospiti della nave, bel rispetto di chi paga. Tanto per loro se stavi male dovevi pagare anche la visita medica e le medicine.
In conclusione dico che per i soldi che ho speso potevo sicuramente fare una vacanza migliore, a livello di qualita’, e anche piu’ giorni..