L'esperienza vissuta sulla bellissima nave Splendida è sicuramente difficile da dimenticare. E' la vacanza che consiglio a tutti di fare e anche da rifare. Ciò che resterà sempre impressa nella mia mente è la grandezza, la maestosità, l'imponenza spropositata della nave; all'interno gli ambienti sono eleganti, sfarzosi e raffinati. Il personale è molto disponibile, sono tutti simpatici, gentili e "stranieri" (abbiamo avuto qualche difficoltà con la lingua visto che a parlare l'italiano erano veramente in pochissimi e non da trovare facilmente a bordo piscina). Le cabine sono molto confortevoli, il bagno, vista la stazza della nave, immaginavo fosse più grande invece sono rimasta delusa perchè è veramente piccolo.La pulizia nelle cabine non è prorpiro meticolosa come nel resto della nave dove sono anche troppo maniaci: avrebbero bisogno di un bel folletto per pulire anzichè continuare ad utilizzare quel giocattolino rappezzato di nastro isolante che non aspira niente!! Per quanto riguarda la qualità e la quantità del cibo devo dire che il buffet a pranzo (nonostante la sua monotonia di pietanze) supera di gran lunga la cena al ristorante La Reggia, dove la scelta nel menù è ristretta, le porzioni sono ridotte e talvolta freddine. Ricordo con molto piacere il thè del pomeriggio con i deliziosi dolcini e/o tante cose buone salate. L'animazione durante il giorno è quasi inesistente, però la sera si possono fare quattro salti in discoteca dove la musica è veramente bella, merito del dj sardo Gabriele. Per quanto concerne le escursioni vi consiglio di non acquistarle (sono care) andate da soli, eccetto che a Tunisi. Un reclamo va sollevato per la durata delle soste nelle varie città: come si può rimanere un giorno a Genova e solo quattro ore a Barcellona? Mah!!!! un avvertimento alle donne: non andate dai parrucchieri anche solo per una messa in piega, è un salasso ed il risultato non è dei migliori. Comunque messe da parte tutte le chiacchiere, vi confesso che sto ancora piangendo, proprio come la pubblicità: la crociera è la vacanza che ti manca..