Tirrenia di Navigazione

Viaggio notturno, ci sono poche persone, quindi c'è posto per tutti per sedersi e anche sdraiarsi. L'aria condizionata è un po' fredda, ma si sapeva.
La parte PESSIMA del viaggio è stata a cena nel ristorante. Premetto che ci siamo presentati lì tardi, ma se non si ci può fermare lo si dice! Come in ogni attività commerciale!! Entriamo e due camerieri ci rispondono subito male, ne arriva poi un terzo che ci fa accomodare. Il mio fidanzato ha preso un filetto al pepe verde che, una volta arrivato in tavola, era filetto senza pepe verde. Io invece ho preso i tagliolini al nero di seppia con calamaretti. Non ho MAI, e dico MAI, assaggiato un piatto così cattivo!! I calamaretti non erano cotti, ma scaldati semplicemente in padella e il gusto della pasta era TERRIBILE! Non mi lamento mai di niente, ma questa volta l'ho lasciato tutto!! E peraltro non costano nemmeno poco. Esperienza PESSIMA!

Ho preso il traghetto nel giorno sbagliato nella corsa diurna delle 15.00, quando la nave era strapiena. Nonostante venisse detto di non sdraiarsi sui divani per microfono, purtroppo era impossibile trovare un posto, gente incivile con cani, piedi sulle poltrone, sdraiati in ogni angolo... nessuno della nave che si preoccupasse di far alzare le persone se non un ragazzo in divisa bianca che ha fatto uscire le persone con i cani ed ha fatto alzare chi era sdraiato sui divani - devo ringraziarlo perché a me e ad altre persone che non trovavano posto .tra cui bambini e persone anziane, ci ha fatto accomodare nella sala poltrone.
Poi, a parte l'aria condizionata un po' fredda, il viaggio è andato bene.

Da circa due anni devo andare in Puglia per motivi familiari e spesso sono "obbligato" a farlo con l'auto.
Sono costretto perché non vi è alternativa (o concorrenza) a fare la tratta Cagliari-Napoli, anche per motivi di distanze.
Nel mese di agosto (mea culpa) ho fatto come sempre i biglietti con qualche settimana di anticipo, ma mi sono ritrovato io e i miei bambini a scegliere il passaggio ponte perché terminate tutte le altre sistemazioni.
E qui inizia l'incubo...
La nave sovraccarica di persone (la maggior parte turisti che lasciavano l'isola), che correvano e si spingevano alla ricerca di una conquista di spazio per terra per poter sistemare un materassino, o un'altra cosa che potesse assomigliare ad un giaciglio per superare la notte.
Sporcizia ovunque, odori nauseabondi, bambini che strillavano perché a malincuore, costretti a subire questa tortura.
I bagni (sarebbe corretto chiamarli LATRINE) inaccessibili dalla sporcizia e dal tanfo.
Personale sgarbatissimo: ho provato a chiedere se c'era anche una minima possibilità di avere una cabina con supplemento,ti rispondono in dialetto napoletano e che sembra che ti guardano come dirti "affari tuoi".
Io mi chiedo: ma neppure le povere bestie dirette al macello subiscono un trasporto di questo tipo.
Svegliamoci, basta subire tutto questo, la Regione dovrebbe aprire la libera concorrenza e fare sì che le persone scelgano e abbiano delle alternative.

Sono 18 anni che viaggio per andare in Sardegna e devo proprio dire che in questi ultimi 3 anni Tirrenia è migliorata moltissimo. Consiglio a tutti di prenderla per viaggiare!
Unica pecca, se dite che i cani non possono viaggiare in cabina, controllate meglio perché io ne ho visti di furgoni...
Grazie per il viaggio perfetto!

Ho viaggiato a bordo di Janas sabato scorso in cabina. Il servizio interno mi sembra cambiato molto nell'ultimo anno (la prendo almeno una o due volte all'anno). Utilissime le segnalazioni che prima mancavano per raggiungere più facilmente i vari ponti garage della nave e accorciare così i tempi di sbarco (io però darei un biglietto anche alle persone con il numero di garage, perché molte persone alle prime armi non ci fanno caso e non sanno dove hanno parcheggiato). La cabina esterna era pulita e non ho trovato niente fuori posto. Ho notato che era anche presente un'area dedicata passaggio ponte... Cosa che permette di smaltire un po' di persone accampate nei corridoi e dare l'idea di spaziosità e decoro. Rispetto alle altre compagnie, ormai la preferisco per il rapporto qualità prezzo.

L'importante è fare 2- 3 corse al giorno.. per forza le navi sono sporche: non hanno il tempo di fare la pulizia! Da quello che ho capito io, l'equipaggio è sempre lo stesso per qualche mese, di conseguenza chissà quante ore di lavoro fanno sicuramente non pagate! Al bar file interminabili con prezzi altissimi, e posti a sedere TUTTI OCCUPATI!

Compagnia che ha un comportamento scorretto, in diverse occasioni. Per esempio, integrare un biglietto e acquistare una cabina al terminal Tirrenia prima della partenza da Olbia, è stato impossibile perché era obbligatorio farlo a bordo al costo di €55,00.
A bordo invece il prezzo è lievitato a € 102,00. Siete poco seri.

Prima volta con Tirrenia, in luna di miele verso la Sardegna. Sporcizia evidente da subito (la moquette datata, sangue sulla parete del letto in cabina), personale scontroso, bar carissimo (7 euro un mini spritz neanche buono).
Non ci tornerò.

Sporcizia, sedili rotti, puzza e pezzi di soffitto che cadevano all'improvviso, cosa tra l'altro molto pericolosa. Da denuncia!!!

Sporcizia ovunque, mentre il personale fuma nei ponti, incluso gli ufficiali.
Una vergogna.
Il ristorante è in balia dei camionisti che mangiano portando da casa vettovaglie, e rimangono dopo la chiusura con il bene placido del personale. Tutti assieme appassionatamente, mentre fuori è sporco e tutto puzza..

Personale menefreghista, poco loquace, si esprime più in dialetto campano che in italiano;, operazioni di imbarco/sbarco poco sicure, superficialità; avvisi continui con gli altoparlanti per andare al ristorante/bar a tutto volume tra le 21.00 e le 23.00.. che non servono a niente se non a disturbare i passeggeri.

Partenza da Civitavecchia per Olbia il 5 agosto 2016.
Appena saliti a bordo con la mia famiglia ci siamo seduti sulle quattro poltrone "rotte e sporche" della nave Tirrenia.
I bagni non puliti già dalla partenza, per cui era meglio trattenere qualsiasi tipo di bisogno piuttosto che utilizzare questi veri e propri cessi, a rischio di prendersi qualche infezione!!!!
Veramente una vergogna viaggiare pagando più di €. 600,00 solo per il viaggio di andata in Sardegna!!!

Ore 8.00 imbarco: un disastro. Macchina ferma per non so cosa, nessuno si preoccupa. Riusciamo a salire a bordo previo controlli, ed io sono stato l'unico ad essere controllato visto che a bordo famiglia con 3 figli. La nave: sedili rotti, legati con spago posto H20. Bagni sporchissimi e nessun preposto che ci indicasse e facesse rispettare i posti.

PREMETTO CHE è UNA RECENSIONE UN POCHETTO LUNGA, MA LE COSE SUCCESSE SONO STATE MOLTE..
Ho viaggiato con mia moglie e mio figlio di un anno sulla nave Janas ed è stato un incubo. PRIMA DI TUTTO NESSUN CONTROLLO!!! MA QUESTO PENSO CHE RIGUARDI IL PORTO E LO STATO ITALIANO. Abbiamo preso la cabina esterna pensando di avere una buona sistemazione. Arrivati sulla nave siamo stati colti da un fortissimo odore di piedi che testimoniava il fatto che la nave non veniva pulita da parecchio. Cabine fatiscenti con mobili scollati e parzialmente rotti (non di certo sicuri in caso di mare mosso e con un bambino un camera). La cabina era freddissima per l'eccessivo uso di aria condizionata (tengono la nave fredda perchè gli odori già presenti sarebbero ancor più insopportabili con il caldo), ma si poteva chiudere... CHIUDERE E NON REGOLARE... tramite una manopola a vite: VITE VECCHISSIMA... Infatti con le vibrazioni della nave, nel pieno della notte, la vite si è girata e la ventola è ripartita: bambino con 40 di febbre e io e mia moglie con il mal di gola.. A META' LUGLIO!!! Dopo essere riusciti a fare la nostra vacanza, aspettando la nave ad Arbatax ecco arrivare nuovamente quel carrozzone di nome Janas sempre più prossimo a diventare mezzo per sbarchi clandestini a Lampedusa.. Stessa storia già raccontata (Senza febbre perchè ci siamo vestiti come a Dicembre).
Al ristorante alla carta ho pagato 70 euro 2 piatti di pasta fredda con seppie non pulite, bottiglia piccola di vino e acqua frizzante, in mezzo alla poca professionalità del personale e all'inutile ironia dello stesso quando ho chiesto il prezzo del vino (manco fossimo ad un ristorante stellato). Ma su questo punto sono stato stupido io, avevo già visto il resto della nave e dovevo immaginarmelo..
Colazione al cosiddetto "Gran Bar": il cassiere ci ha fatto lo scontrino parlando e sbadigliando contemporaneamente... ma già normalmente non mi formalizzo troppo su queste cose e ormai ero divertito da questa escalation di incompetenza e maleducazione. Allo sbarco a Genova, durante il recupero dell'automobile, chiedendo al personale addetto al parcheggio una semplice informazione, siamo stati mandati via piuttosto sgarbatamente (ma alla fine lo scaricatore di porto per antonomasia non è in genere la persona più cordiale al mondo), quindi al momento dell'uscita dalla nave tutti gli ADDETTI SONO SPARITI, lasciando tutte le macchine in balia di sè stesse, nessuno che dirigeva minimamente il traffico dando una regola ed evitando intoppi. Intoppi che costano i ritardi costanti di questa compagnia... Quando siamo riusciti ad uscire, ecco che vediamo l'addetto al parcheggio visto poco prima, intento a indicare alle macchine già uscite la direzione destra. A SINISTRA C'ERA IL MARE E QUEL LAVORO LO PUO' FARE UN CARTELLO CON UNA FRECCIA ... E NON CHIEDE STIPENDIO.

Domenica 31 luglio il viaggio di ritorno Olbia - Civitavecchia è stata una vera "fregatura". La nave è partita con 40 minuti di ritardo rispetto all'orario previsto e 2 ore prima dell'arrivo il personale di bordo ha fatto liberare le cabine, le quali invece dovevano servire per il riposo e la tranquillità dei passeggeri che, avendole pagate e non certo ad un prezzo conveniente, sapevano di poterci rimanere fino a poco prima dello sbarco.

Viaggio notturno di 12 ore su traghetti Bonaria e Amsicora. Poltrone classificate e pagate per prima classe non reclinabili, senza neanche un poggiapiedi; gente distesa a terra per riposare qualche ora; cattivo odore di poca cura e poca pulizia; personale poco attento; colazione al bar con pochissima offerta. Al costo di soli 400 euro a/r con auto a bordo. Insomma: tratta da non consigliare. Siamo arrivati stanchi e doloranti. Ci dovrebbero rimborsare.

Ho navigato a giugno nella tratta Civitavecchia/ Cagliari con le navi Amsicora e Bonaria.
Le due navi sono praticamente identiche, non sono tenute benissimo, hanno molta ruggine... ma per fare una traversata di 12 ore vanno più che bene..
Imbarco e sbarco molto veloci.
Personale di bordo molto disponibile e gentile.
Le cabine sono normali, con bagno privato e doccia sicuramente molto molto pulite e non ho avuto alcun minimo problema a riposare.
Entrambi le navi sono silenziosissime e soprattutto non vibrano per niente.
La cosa che più mi ha colpito è che il personale non ti obbliga ad abbandonare le cabine due ore prima dell'arrivo... anzi: ci si può rimanere quasi fino all'arrivo in porto.
Insomma navi normalissime, pulizia molto buona e servizio buono.
Sicuramente da consigliare.

Servizio di scarsa qualità, in particolar modo il self service, che offre pochissime varietà di piatti i quali denotano pessima qualità (per lo più cibi precotti) e di ridotto tenore le portate.

Una stella è troppo.
Biglietto sbagliato, vado all'imbarco e mi risolvono facendone un altro con una maggiorazione di 190 euro, 190 gia pagati con l'altro biglietto ma non è valso a nulla. Quindi totale andata in Sardegna quasi 400 euro. Chiedo una tariffa più conveniente, mi rispondono che sono fortunata se mi imbarcano dato l'esaurimento posti. Viaggio notturno su poltrone scomodissime, non abbiamo chiuso occhio, nave sporca e prezzi a bordo spropositati. A proposito, la nave era semi vuota, o meglio, tutti con passaggio ponte. Spero che la Grimaldi Lines li riduca sul lastrico. Per conto mio mai più con Tirrenia.

Diciamo che 48,96 cent/minuto più scatto da 15,92 cent. mi pare tantino per un numero che dovrebbe risolvere problemi e dubbi, soprattutto considerato che le attese sono lunghe e pagate dal cliente. Non parlerò del viaggio, meno male che ho anticorpi molto coriacei...

Premetto che lavoro nel settore turistico ed in qualsiasi struttura io abbia lavorato abbiamo sempre cercato di andare incontro alle richieste o proposte dei nostri clienti per accontentarli e soddisfarli. Sono anni che vado in Sardegna ed ogni volta é un incubo viaggiare con il nostro cane, perché veniamo trattati come barboni. Il fatto che il regolamento preveda che il cane deve essere tenuto in gabbia, non significa che sia giusto. Dovrebbe essere adeguato ai tempi che ormai sono cambiati. Anche i veterinari dicono che quelle gabbie non sono a norma per la buona salute degli animali, visto che sono sottoposte ad alte temperature ed alle intemperie. Dovreste creare aree dove si può stare con i cani senza disagi, visto che anche loro pagano sul biglietto.

Ho avuto una cabina che puzzava. Ho l'allergia. Troppo difficile dormire, colpa di odori e rumori. Ci sono grandi scale e anche nessuna informazione dsulle stesse. Ho voluto una cabina per gente allergica, ma ho avuto solamente una cabina piena di odore come di cane bagnato di acqua di mare. Non era abbastanza pulito per me e ho pagato più che 140€..
Esperienza pessima.

All'arrivo sulla nave le cabine non sono pronte, pur comunicando di essere in stato di gravidanza non è stato neanche chiesto di velocizzare le pulizie della camera assegnata.
Dopo un'ora e mezza dalla partenza ancora non ho ricevuto la cabina.

Vergognoso traghetto, che altro dire?
Cabine sporche e puzzolenti, personale garage senza ufficiali e parcheggio molto "sui generis".
Bagni in cabina che nemmeno a Mogadiscio...
Un consiglio: statene alla larga.

Sito prenotazioni biglietti e cabine non funzionante. Personale scortese e insufficiente. Bagni sporchi e inagibili. Anche il resto degli spazi comuni del tutto trascurati. Aria condizionata ad una temperatura esageratamente bassa.

Trattamento primitivo se viaggi con l'animale al seguito. Dentro non puoi sostare insieme al cane, puoi solo transitare; sul ponte esterno non ci sono sedute perché dicono sia una nave di vecchia concezione. Insomma: o metti il cane in gabbia nel canile, oppure cammini per tutto il viaggio, dentro e fuori. Inaccettabile in un'epoca in cui gli animali domestici, con tutte le sicurezze del caso, sono ammessi ovunque.

Tratta Genova Porto Torres. Cabina piena di polvere; personale al limite dell'educazione; medico gentile (sono svenuto a Porto Torres dopo vari sballottamenti nave per tutta la notte).
Esperienza pessima anche al ritorno, con viaggio saltellante e sbarco interminabile.

Una nave ed una organizzazione vergognose, mancanza di personale e di disponibilità, costo a bordo di una cabina (chiesto per mancanza di posto fornito) 80 euro per una doppia. Chiusura immotivata di una sala con divani e di ponti superiori esterni, quindi carenza di posti per i passeggeri. Unica nota positiva è stata la gentilezza di un parcheggiatore che, visto il mio stato di gravidanza all'ottavo mese, ci ha parcheggiato in modo che poi saremmo potuti uscire presto.
Voto 0 e capisco il motivo del fallimento... I lavori di manutenzione fateli d'inverno e aggiornatevi, che la Grimaldi vi mangia gli gnocchi in testa.

All'andata la cabina era stata pulita a metà (i letti erano in ordine ma il bagno dimenticato...), ma appena fatta la segnalazione alla reception, hanno mandato il personale a controllare e completare la pulizia - e il tutto con estrema gentilezza e cortesia.
Al ritorno avevamo la stessa cabina e questa volta era tutto in ordine.
Viaggio piacevole.
Fra un paio di mesi ripeteremo l'esperienza, ma senza cabina all'andata (disponibilità esaurita) e con una quadrupla (unica disponibile oltre alla lusso molto più impegnativa come costo e quindi scartata a priori) e quindi vedremo e vi sapremo dire.

Sinceramente il personale ce la mette tutta per soddisfare i passeggeri, ma tutto finisce lì! Le cabine sono anguste e datate, con sacchi letto che ricordano il periodo militare! I cibi.. di plastica! I ponti di una tristezza infinita.. Ma perché non ho scelto Grimaldi? Ha già, avevo letto Moby!

Felicissima di aver viaggiato con un personale attento e cortese. Un grazie particolare va al comandante Francesco e all'aiuto per la simpatia e gentilezza.

Nave abbastanza pulita, prezzi di viaggio convenienti ma a bordo non comprate niente!! Cabine silenziose e ottime, sconsigliati ponte e poltrone, soprattutto in estate (aria condizionata tutta la notte e le luci non vengono molto ridotte).

Ho viaggiato sulla Olbia- Civitavecchia senza auto il lunedi di Pasqua su poltrona di I° classe, biglietto 005195280E.
La mia ed altre poltrone avevano il meccanismo di regolazione inclinazione fuori uso, come confermato anche dal personale che in sala controllava i biglietti.
Al porto di Civitavecchia una navetta per la stazione ferroviaria ha rifiutato l'accesso per troppo carico ed il conducente ha rinviato i passeggeri ad altra navetta accodata ed è partito; il conducente della navetta accodata ha detto che lui non andava alla stazione ferroviaria.
Altro disservizio si era verificato alla partenza ad Olbia.
Ho ricevuto successivamente sulla mia email una richiesta di feedback, che ho inviato; ho ricevuto la risposta di rivolgermi direttamente alla Tirrenia.

La mia segnalazione riguarda la SICUREZZA: i passeggeri senza auto vengono controllati (giustamente) con metal detector e quant'altro. MA tutte le auto, camper ed autocarri che si imbarcano? Mi dicono che fanno dei controlli "a campione", ma io personalmente non ne ho mai visti fare.. Se viene imbarcata droga o tritolo (di questi tempi tutto è possibile..) chi se ne accorge?

Viaggio tutti i mesi sulla Dimonios.
Per la cortesia del personale niente da ribadire, l'ufficiale Giuseppe portinaio è sempre molto professionale e gentile. Però bisognerebbe aggiungere personale per la pulizia delle cabine.

Non si capisce la differenza fra la prima classe e la seconda, a parte il costo. Ed aggiungo che per una persona con problemi di salute che è costretta al viaggio in nave dal continente in Sardegna, è anche rischioso per eventuali infezioni per la scarsa igiene..

Pietosa! La nave è sporchissima, ed il personale rispecchia lo stesso traghetto.

Viaggio da anni su Tirrenia preferendola a Moby per prezzo ed orari, oltre che una sia privata e Tirrenia meno.. Credo dovrebbero premiare chi imbarca prima per non creare troppe code e, per i furbi di turno, lasciare i posti auto garage peggiori. Inoltre dovrebbero accorciare le operazioni di chiusura imbarco per non colmare ritardi.
Punto due, dovrebbero essere più severi contro i maleducati che scambiano un divano per quello di casa loro. I servizi igienici fanno pietà, ma stando al foglio pulizie affisso vengono puliti una volta soltanto.
Alcuni dipendenti dovrebbero essere più seri ricordando dove lavorano.
Operazioni di sbarco per andare nei garage credo nemmeno i profughi crederebbero ai loro occhi. Non voglio insegnare nulla a nessuno, ma qualche consiglio potrei di sicuro darlo, perché se da anni ci sono errori un motivo ci sarà senz'altro.

Se non si prende la cabina ci si accampa alla meglio nei luoghi più improbabili della nave.. Una persona viaggia di notte per 13 ore e deve stare sbattuta così nell'atrio del bar.. così ci si deve arrangiare alla meglio e la nave diventa una specie di campo profughi.. Il colmo da ridere é il tipo che annuncia al microfono: "non sdraiarsi sui divani per garantire il decoro della nave". Tragicomico.

Partiti da Olbia in ritardo. Mare come una tavola, ma arrivo a Civitavecchia in ritardissimo. Operazioni di sbarco lunghe e caotiche, mal organizzate dal personale. Poltrona completamente sfasciata e sporca. Bagni luridi se non fuori servizio. Basta così?

Per commentare quanto ho visto ci vorrebbero ore..
Bagni luridi, puzzolenti e fuori servizio; cabine poltrone e ponti sporchi; si trova di tutto da peli di animali ad acari morti eccetera..
Personale scortese e incapace, auto stipate come ferri vecchi, personale addetto ai garage irrispettoso dei clienti, senza serietà e professionalità (rispondendo ai clienti anche con parolacce.. ed io capisco la lingua campana!!!).
Nave presa il 28 agosto, tratta Cagliari/ Civitavecchia delle ore 19.00.

Ho viaggiato da Cagliari a Napoli! Uno scempio!!! Ho un cane e per poterlo tenere con me l'ho tenuto chiuso in una gabbia per 13 ore, nessun luogo per portarlo a fare i bisognini, tant'è che ha fatto le ultime due ore piangendo!! Gente costretta a mettersi per terra con una felpa racimolata all'ultimo, poltrone rotte, macchine parcheggiate all'aperto, pochi ponti all'aperto, personale scortese, per non parlare del clima!! Ti fanno morire di caldo per tre ore, poi quando sei tutto bello sudaticcio alzano l'aria condizionata a palla per farti tornare a casa, o arrivare in vacanza, ben ammalato! Mal organizzata e pessima! Un viaggio da incubo! Mai successo prima con altre compagnie!

Siamo partiti per la Sardegna andata e ritorno con macchina e cabina con una bambina; il prezzo del biglietto: euro 1200. Uno schifo unico, cani dentro, gente che dorme da tutte le parti, una puzza da vomito e per finire immigrati a bordo con posti in poltrona, mancanza di pulizia e personale ignorante, mancanza di controllo assoluto.
Auguro di chiudere ad una società che con questi prezzi altissimi dà un servizio pessimo del genere.

Alla modica cifra di 460 euro sola andata per due adulti in poltrona e un'auto, siamo seduti sulla Bithia, che peraltro doveva partire un'ora fa. È una nave vecchia, sporchissima, con gli interni sfondati dal tempo e dall'incuria. Io mi vergognerei di lavorare per una compagnia del genere, e mi vergogno del paese che li autorizza a trasportare i propri cittadini (e tanti turisti stranieri) in queste condizioni.

Personale da licenziare interamente. Prezzi da paura e qualità di tutti i cibi preparati pessima. Servizi igienici da chiudere, sporchi vecchi e in 13 ore di viaggio mai controllati. Da denuncia.